BUON NATALE 2024
In tempi difficili questo giorno diviene motivo di profonda riflessione interiore
Antonio Sisana
BERBERRY le bacche del Crespino (Berberis Vulgaris L.)
In questo periodo possiamo trovare nei nostri boschi, boschi cedui, nelle siepi delimitanti e pascoli dei terreni argilloso-calcarei, i Crespini, nome latino Berberis vulgaris L., arbusto cespuglioso alto qualche metro don fusti un poco tortuosi, rami gracili con spine a 3 punte e corteccia grigiognola. Questi presentano le loro tipiche bacche rosso-scarlatte di forma oblunga e dal sapore amaro-acidulo.
Queste bacche si raccolgono in settembre, in autunno, una volta ben mature, magari dopo le prime gelate. Questa bacca denominata Barberry ha proprietà disintossicanti, antinfiammatorie, stimolanti e sedative che aiutano contro diversi agenti patogeni e rafforzano il sistema immunitario. Sono ricche di vitamina C, vitamine del gruppo B, zinco e di berberina, un alcaloide potenzialmente velenoso, se assunto in grandi quantità, ma anche curativo fungendo azione antibiotica, antibatterica e funghicida.
Si attribuisce a queste bacche proprietà antinfettive e antinfiammatorie delle vie urinarie, benefiche in caso di congestione nasale, sinusite, mal di gola, bronchite, proprietà digestive ed ottime in caso di psoriasi ed infezioni da candida. La loro è anche un’azione antidiarroica essendo astringenti ed agendo in modo benefico sui batteri intestinali. Alcuni studi ne danno effetto antitumorale.
Interessanti alcuni studi pubblicati su PUBMED: vedi sito
Tali bacche è bene non consumarle fresche, ma una volta ben maturate dopo le prime gelate autunnali possono essere essicate ed unite ad insalate, nei cereali a colazione, oppure preparate in marmellate oppure preparando uno sciroppo o un vino chiamato Vino berbero.
VINO BERBERO
Una ricetta prevede un bicchiere di frutti, 1 litro di grappa.. Mettere tutto a macero nella grappa fino ad ottenimento del colore (almeno un 15 giorni o ciclo lunare). Dopo di che si toglie i frutti filtrando e si lascia stagionare per 3 mesi. Una volta stagionato si consuma come liquore rinfrescante in estate con aggiunta di acqua fresca ed a piacere una fetta di limone, oppure come ricostituente e stimolante delle difese immunitarie.
SCIROPPO DI BERBERRY
Mettere 500 grammi di bacche mature in acqua aspettando che si ammorbidiscano dopo di che è bene passarle unendovi del miele. Si fanno cuocere fino a ricavarne un ottimo sciroppo, si lascia raffreddare e poi si versa in una bottiglia di vetro per conservarlo e consumarlo a cucchiaini all’occorrenza.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazione indesiderate.
In tempi difficili questo giorno diviene motivo di profonda riflessione interiore
Conferenza al Negozio Leggero a Bormio venerdi 2 Agosto 2024
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