Sesto ciclo lunare 2016

La luna nera del mese di giugno ha aperto il sesto ciclo lunare del 2016. Secondo la tradizione nativa americana legata alle tredici madri clan delle origini, questo ciclo è legato alla madre chiamata Cantastorie, colei che è Maestra della Verità, guardiana del Parlare in verità ossia del parlare dal cuore. Quando il nostro dire nasce dal cuore ciò che esprimiamo lo facciamo in modo veritiero, chiaro, conciso, senza cercare di sorprendere o di fare colpo con le parole. Parlare in verità rappresenta la crescita e lo sviluppo di una vera e propria arte che in sostanza elimina il giudizio, il moralismo, la meschinità. Dire la verità non ha mai ferito nessuno se questo viene fatto con Amore, con Fede, rispettando il Sacro punto di vista di coloro che abbiamo di fronte, cercando di comprendere dal loro essere più che imporre il nostro. Cantastorie c’insegna che chi diffonde invece mezze verità, falsità, oppure spezza la fiducia di una confidenza, sparla, ebbene lo fanno perché sono state ferite; questo dolore crea in loro meccanismi di difesa che proiettano le menzogne e le illusioni delle proprie ferite sul primo specchio umano che incontrano. Questo nasce perché non sono in grado di vedere e dire a loro stessi la verità.

Ci vuole molto Amore per comprendere questo e saper trattare e relazionarsi con queste persone, ed allora Cantastorie utilizza un modo molto semplice ed allo stesso tempo profondo per riuscire a far connettere queste persone con loro stesse e comprendere come devono cambiare il loro modo di comportarsi: raccontando storie. Cantastorie, infatti, mantiene la Tradizione Orale, racconta ed al giorno d’oggi tramanda per scritto le storie in quanto ascoltando le vicende d’altre persone e soprattutto come si sono comportate guadagniamo una prospettiva nuova sui nostri riti di passaggio. Cantastorie sa trovare i racconti giusti che senza toccare in prima persona sanno scendere nella profondità di chi ascolta e cambiare il loro cuore. Queste storie risalgono alla notte dei tempi, alle tradizioni non solo native, vista ormai la globalizzazione e lo sviluppo dei mezzi di comunicazione. Cantastorie sa quindi intessere storie che incarnano le lezioni di vita di una persona attraverso il mostrare la sua situazione per mezzo degli occhi di un altro.

In questo modo questa Madre usa i doni di Saggezza offerti dagli Antichi, è la Guardiana delle Storie di Medicina ed insegna ad avere Fede, ad essere umili, a mantenere il cuore giovane conservando intatta l’innocenza. Spesso, per dissimulare le paure, la troppa serietà, per frantumare i muri dell’orgoglio e della presunzione usa l’Umorismo. In questo modo dissipa la paura e bilancia la sacralità e l’irriverenza. Attraverso il prenderci in giro spesso sappiamo ribaltare una situazione negativa e pesante, rendendola leggera e risolvendo i problemi in un attimo.

Il colore collegato a questa madre è il Rosso.

In questo mese possiamo meditare e lavorare in questo ambito, aiutati dalla forza della luna, del sesto ciclo lunare attraverso cui si esprime la forza energetica di Cantastorie e le sue potenzialità che possono aiutarci a farle fiorire dentro di noi.

Possiamo ritrovare le antiche storie e leggende dei nostri luoghi, della nostra tradizione, le vicende allegre ed umoristiche della nostra vita, e perché no, scrivere noi stessi, inventare e raccontare storie che sappiano rappresentare ciò in cui crediamo.

Questo percorso ci deve avvicinare a noi stessi, ai nostri talenti affinché sappiamo poi renderli attivi, porli in essere, per la nostra felicità e per farne dono all’umanità intera.